SPOSTAMENTI DALL’ITALIA ALLA REPUBBLICA CECA
I viaggiatori provenienti dall’Italia devono:
PRIMA DELLA PARTENZA:
· Compilare il modulo on line www.prijezdovyformular.cz – chi viaggia con un mezzo di trasporto individuale non è tenuto a compilare il modulo.
· Effettuare un test PCR nelle 72 ore precedenti la partenza. I titolari di un permesso di residenza in Repubblica ceca possono effettuare un test antigenico nelle 48 ore precedenti la partenza, invece del PCR. Chi viaggia con mezzo di trasporto individuale non è tenuto ad effettuare il test prima della partenza.
DOPO L’ARRIVO
· Effettuare un secondo tampone PCR tra il quinto e il settimo giorno dopo l’arrivo e, in attesa del risultato, indossare sempre la mascherina FFP2, senza valvola, anche all’aperto.
Sono esonerati dall’obbligo di test, prima della partenza e dopo l’arrivo, i viaggiatori in possesso di:
- Green Pass UE, attestante l’avvenuta vaccinazione, con completamento del ciclo vaccinale da almeno 14 giorni (inizia a valere a partire dal 15ºgg)
oppure
- Certificato, redatto in lingua inglese, di avvenuta guarigione dal Covid19 e conclusione del periodo di isolamento, che riporti la data del primo test PCR risultato positivo, che deve essere compresa tra i 15 e i 180 giorni precedenti l’ingresso in Repubblica Ceca.
I minori al di sotto dei 12 anni sono esonerati dall’obbligo di tampone e di compilazione del modulo on-line
Sul sito del Ministero della Salute ceco https://testovani.uzis.cz/ è possibile individuare un laboratorio di analisi dove effettuare un test antigenico e PCR.
Il Ministero della Salute ceco ha messo a disposizione una linea telefonica dedicata, anche in inglese, attiva nei giorni feriali dalle 08.00 alle 19.00 e, durante il fine settimana, dalle 09.00 alle 16.30, raggiungibile al 1221 (chiamando dalla Repubblica Ceca), oppure al +420 226 20 1221 (chiamando dall’estero).
Le compagnie aeree possono imporre misure più restrittive per consentire l’imbarco. E’ quindi necessario consultare sempre la compagnia aerea per verificare gli adempimenti necessari prima dell’imbarco.
RESTRIZIONI IN VIGORE SUL TERRITORIO CECO
In Repubblica ceca è nuovamente in vigore lo stato di emergenza, a causa dell’altissimo livello dei contagi giornalieri e della gravissima situazione in cui operano gli ospedali.
Sono, inoltre, in vigore una serie di misure restrittive:
· ristoranti, pub e discoteche sono chiusi dalle 22.00 alle 4.59;
· bar e ristoranti nei centri commerciali possono soltanto vendere prodotti da asporto, non è consentita la consumazione sul posto;
· è vietato consumare bevande alcoliche in luoghi pubblici, anche all’aperto;
· i mercatini di natale sono vietati, con l’eccezione della vendita delle carpe e degli alberi di natale;
· rimangono consentiti i mercatini di quartiere, ma con il divieto di consumare sul posto cibi e bevande;
· agli eventi culturali e sportivi possono partecipare massimo mille persone, sedute;
· incontri, feste, balli e celebrazioni possono coinvolgere massimo cento persone.
In Repubblica ceca, per accedere a ristoranti, strutture di accoglienza, eventi, ecc. è necessario essere in possesso di un certificato di avvenuto completamento del ciclo vaccinale o di avvenuta guarigione da Covid non più vecchio di 6 mesi.
I minorenni (tra i 12 e i 17 anni), coloro che hanno ricevuto la prima dose di vaccino e coloro che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino da meno di 14 giorni, devono essere in possesso di un risultato negativo di un tampone PCR (non è valido l’antigenico).
Coloro che non possono vaccinarsi per motivi di salute, devono essere in possesso del risultato negativo di un test PCR e della conferma dell’avvenuta registrazione da parte del medico curante della loro condizione nel Sistema Informativo delle Malattie Infettive (ISIN).
L’accesso a strutture sanitarie è consentito anche in presenza di un risultato negativo di un test antigenico professionale o di un test PCR.
I minori al di sotto dei 12 anni sono esonerati dall’obbligo di tampone.
L’accesso ai dormitori universitari è consentito soltanto agli studenti vaccinati o guariti dal covid da non più di 6 mesi oppure in possesso del risultato negativo di un test antigenico professionale non più vecchio di 24 ore o di un test PCR non più vecchio di 72 ore.
E’ sempre obbligatorio indossare una mascherina FFP2 o KN95, senza valvola, sui mezzi pubblici e in tutti i luoghi al chiuso.
VALIDITA’ del GREEN PASS VACCINALE
Fino al 31 dicembre 2021, il Green Pass Vaccinale in Repubblica ceca ha una durata illimitata. Dal primo gennaio 2022, il Green Pass Vaccinale in Repubblica ceca avrà una validità di 9 mesi.
INFORMAZIONI IMPORTANTI PER I TURISTI ITALIANI
Al momento in Repubblica ceca non esistono Covid Hotel, né strutture predisposte per l’accoglienza dei turisti positivi al Covid.
Gli hotel cechi di solito rifiutano ospiti positivi al Covid.
I cittadini italiani positivi al Covid possono fare rientro in Italia, con mezzo privato, soltanto dopo aver ricevuto un’autorizzazione speciale dalla ASL di appartenenza.
In caso di positività al Covid, l’unica soluzione abitativa possibile è la prenotazione di un appartamento Airbnb, scegliendo l’opzione “self check-in”.
Tuttavia, potrebbe essere difficile trovare appartamenti immediatamente liberi.
Il turista italiano che contrae il Covid in Repubblica ceca, asintomatico o con sintomi lievi, può quindi trovarsi senza un alloggio e nell’impossibilità di rientrare in Italia.
Il medico di fiducia dell’Ambasciata è la dott.ssa Vanda Řezníčková, che parla italiano, ed è reperibile ai seguenti contatti: linea fissa: 00 420 222 928 255; cellulare ceco: 00 420 739 566 996; reznickova.vanda@seznam.cz. La Dottoressa Řezníčková chiede di essere contattata soltanto in caso di malattia.
Le catene di farmacie ceche offrono il servizio di consegna a domicilio di farmaci e materiale sanitario. In Repubblica ceca è molto diffusa la vendita on-line e la consegna a domicilio di prodotti di ogni genere.
In ogni caso, prima della partenza, è fortemente consigliato stipulare una polizza assicurativa che copra i costi derivanti dalla malattia e che preveda il rimpatrio sanitario in Italia in bio-contenimento.
TRANSITO ATTRAVERSO IL TERRITORIO CECO o SOGGIORNO NON SUPERIORE A 12 ORE
non si deve:
§ compilare il modulo on-line;
§ effettuare nessun test né prima, né dopo l’arrivo;
si deve:
§ dimostrare che la durata del soggiorno non superi le 12 ore;
§ indossare una mascherina FFP2 o KN95, senza valvola.
Per maggiori informazioni, si può contattare l’Ufficio consolare dell’Ambasciata d’Italia a Praga, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, al numero: +420 774 589 752.
TRANSITO ATTRAVERSO LA GERMANIA, L’AUSTRIA E LA SVIZZERA
Per informazioni sul transito attraverso la Germania, l’Austria e la Svizzera consultare rispettivamente www.amberlino.esteri.it, www.ambvienna.esteri.it e www.ambberna.esteri.it.
Si consiglia, in ogni caso, di non effettuare soste durante il transito attraverso la Germania, l’Austria e la Svizzera.
SPOSTAMENTI DALLA REPUBBLICA CECA ALL’ITALIA DAL 16 DICEMBRE 2021 AL 31 GENNAIO 2022
I voli sono ancora soggetti a frequenti cancellazioni. Si raccomanda di consultare sempre la compagnia aerea per avere conferma dell’operatività del proprio volo.
Chi fa ingresso in Italia, provenendo dalla Repubblica ceca deve:
1. compilare il Passenger Locator Form digitale Europeo https://app.euplf.eu/#/. Soltanto in caso di impedimenti tecnologici, che rendano impossibile la compilazione elettronica, si può utilizzare il modello cartaceo di autodichiarazione https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2021/05/modulo_rientro_sintetico_14_maggio.pdf, da portare con sé durante il viaggio ed esibire prima dell’imbarco o in caso di controlli alla frontiera e sul territorio.
2. Essere in possesso di una certificazione attestante il risultato negativo di un tampone PCR effettuato nelle 48 ore precedenti l’ingresso in territorio italiano oppure di un tampone antigenico effettuato nelle 24 ore precedenti l’ingresso in territorio italiano.
3. Essere in possesso di un Certificato Digitale UE, attestante una delle due condizioni sotto elencate:
§ avvenuta vaccinazione, con completamento del ciclo vaccinale da almeno 14 giorni
oppure
§ avvenuta guarigione dal Covid negli ultimi 6 mesi.
ATTENZIONE: coloro che non sono in possesso del certificato di avvenuta vaccinazione o guarigione devono:
3. sottoporsi all’isolamento fiduciario di 5 giorni, presso l’indirizzo indicato nel PLF, ed effettuare un secondo tampone, antigenico o molecolare, alla fine del periodo di isolamento.
I bambini di età inferiore ai 6 anni non devono effettuare il test.
Il Certificato Digitale UE può essere esibito in formato digitale o cartaceo.
La procedura sopra descritta è prevista indipendentemente dalla cittadinanza, dalle motivazioni e dalla durata del viaggio o del mero transito dall’estero.
In Repubblica ceca il Certificato Digitale UE può essere scaricato dal portale https://ocko.uzis.cz/.
RESTRIZIONI SUL TERRITORIO ITALIANO
Sul territorio italiano il Green Pass “base” (che si può ottenere anche con tampone) è necessario per accedere a qualsiasi tipo di servizio di ristorazione al tavolo al chiuso; spettacoli, eventi e competizioni sportive; musei, istituti e luoghi di cultura; piscine, palestre, centri benessere, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco e casinò; fiere, convegni e congressi; luoghi di lavoro. E’ inoltre necessario per imbarcarsi su aerei; navi e traghetti per il trasporto interregionale; treni di tipo Intercity e Alta Velocità; autobus per il trasporto interregionale; autobus per servizi di noleggio con conducente; per accedere ad alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale (tram, bus e metropolitane).
Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, le attività ricreative (ristoranti, cinema, stadi, teatri, musei, ecc.) sono accessibili soltanto a chi è in possesso del cosiddetto “Super Green Pass”, ovvero a chi è vaccinato o guarito dal covid.
Ulteriori misure restrittive possono scattare in base alla situazione pandemica locale.
Le singole Regioni e i singoli Comuni possono adottare ulteriori misure restrittive, per esempio l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto. E’ quindi necessario, prima di partire per rientrare in Italia, verificare le specifiche misure in vigore nella Regione e nel Comune di destinazione.