All’IIC di Praga una conferenza dell’astronomo Piero Benvenuti
18 giugno 2024. Le grandi costellazioni di satelliti rappresentano oggi una importante opportunità per migliorare la connettività globale e offrire servizi all’avanguardia sulla Terra. Tuttavia, il crescente numero di satelliti in orbita intorno alla Terra limita drasticamente le osservazioni astronomiche. L’armonizzazione di queste esigenze contrapposte ha conseguenze tecniche, culturali, giuridiche e politiche che sono state recentemente affrontate dal Comitato delle Nazioni Unite per l’uso pacifico dello spazio extra-atmosferico (UN COPUOS). Su questa base l’Ambasciata d’Italia a Praga, con il coordinamento dell’Addetto Spaziale Maria Cristina Falvella, ha organizzato ieri nella Cappella barocca dell’Istituto Italiano di Cultura una conferenza del professor Piero Benvenuti, astronomo di fama internazionale e Segretario Generale dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU), la più grande organizzazione astronomica del mondo. La conferenza è stata introdotta dalla Vice capo missione dell’Ambasciata d’Italia, Consigliera Laura Calligaro, ed è stata l’occasione per incontrare anche alcuni autorevoli rappresentanti degli Osservatori astronomici e dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca. L’iniziativa ha presentato lo status quo in questo specifico settore e ha permesso di discutere dell’importanza per la collettività di preservare la qualità del cielo notturno. Alla fine dell’evento è stata donata agli ospiti una mappa del cielo stellato visibile dalla Repubblica Ceca per dare a tutti i partecipanti la possibilità di sperimentare il fascino e la bellezza del cielo notturno.
Protecting the dark and quiet sky is our duty, what have I to do with Big Bang?